Cacca Gialla: Cause e Rimedi, Cosa Fare?
Cacca Gialla: Cause e Rimedi, Cosa Fare? – Il colore ma anche la consistenza delle feci sono il segnale dello stato di salute non solo del tratto digerente, ma anche degli organi che vengono coinvolti nel processo di digestione, come pancreas, colecisti e fegato.
Quando le feci si caratterizzano da un colore più chiaro, come il giallo, vuol dire che il cibo sta attraversano in maniera più rapida l’intestino, durante la fase digestiva. Molto spesso si può trattare di problemi temporanei, durante i quali non c’è bisogno di trattamenti specifici. In altri casi, ovvero se il problema persiste, potrebbe trattarsi di problemi più seri che necessitano trattamenti terapeutici.
Molte volte le feci cambiano colore a causa di diversi fattori, come l’assunzione di determinate medicine o a causa della dieta. Altre volte, invece, la colorazione anomala delle feci può essere attribuita ad alcune patologie, come problemi al fegato o alla colecisti. Solitamente, le feci diventano gialle in questi casi, perché potrebbe trattarsi di epatite o cirrosi. Inoltre, anche i calcoli alla colecisti possono ridurre il quantitativo di bile che raggiunge l’intestino. Ci riferiamo a cause patologiche che, però, causano anche altri tipi di sintomi, come l’odore acuto delle feci, oltre al colore.
Le feci gialle possono essere dovute anche alla celiachia. Infatti, chi soffre di celiachia viene colpito da determinate reazioni del sistema immunitario quando assume alimenti a base di glutine. Queste reazioni, dunque, vanno a compromettere la capacità dell’intestino di completare correttamente la digestione, danneggiando anche i tessuti intestinali.
Le feci gialle possono essere dovute anche alla pancreatite cronica, caso dovuto alla ridotta produzione degli enzimi fondamentali nella digestione. In un caso del genere, le feci appaiono gialle e molli, quindi parliamo di steatorrea ossia feci ricche di sostanze grasse che sono state digerite.
Il colore giallo nelle feci, può essere dovuto anche ad altre cause, come la Sindrome di Gilbert, una patologia molto comune, che causa la produzione eccessiva della bilirubina non congiunta. Ma oltre a questo sintomo, la patologia di Gilbert presenta anche altri sintomi, come perdita di appetito, nausea e vomito, ansia, ittero, prurito diffuso ecc.
Oltre ciò, le feci gialle possono essere dovute anche a infezioni del tratto intestinale, come la Giardiasi, causata dalla presenza di un parassita nel tratto intestinale, che appunto provoca il colore giallo della cacca. Ovviamente, però, questa infezione presenta anche altri sintomi, quindi può essere riconosciuta immediatamente.
Non sono solo le malattie e le infezioni intestinali a provocare le feci gialle, ma questo colore può essere causato anche dallo stress. Infatti, alcune ricerche sostengono che lo stress fisico e quello emotivo possono riflettersi sulla digestione intestinale, in questo caso parliamo della velocità del passaggio delle feci nell’intestino. Il passaggio troppo rapido, quindi, porta gli escrementi ad assumere un colorito giallo.
Naturalmente, c’è da preoccuparsi quando gli episodi di feci gialle dovessero ripetersi con più frequenza per diversi giorni, quindi, bisogna contattare il medico curante, che procederà alla diagnosi. Generalmente sono infezioni intestinali passeggere e che possono essere curate, mentre, in altri casi, come nelle malattie appena elencate, c’è bisogno di un maggiore approfondimento. La terapia da seguire, ovviamente, varia in base alla causa che ha scatenato la comparsa di feci gialle.
Solitamente, per curare la problematica delle feci gialle, si viene sottoposti a una terapia antibiotica, in modo da rimuovere eventuali virus presenti nell’intestino. È quindi opportuno risolvere questo problema con la cura giusta. Molte volte, anche il regime alimentare può compromettere il colore delle feci, quindi, mangiare in bianco e assumere i medicinali giusti, può essere il rimedio migliore per il trattamento delle feci gialle.
Dunque se ti accorgi della variazione id colore delle tue feci, rivolgiti immediatamente al medico. Cosa ne pensi di questo articolo? Hai mai riscontrato questo problema? Come lo hai curato? Facci sapere cosa ne pensi a riguardo tramite la nostra pagina Facebook, e lasciaci anche un “like”.