Cibo Giapponese a Dieta: Cosa Sapere?
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Cibo Giapponese a Dieta: Cosa Sapere? – Sei un appassionato di sushi, ma stai facendo la dieta? Non riesci a rinunciare alla cucina giapponese? Ti stai chiedendo se il sushi faccia ingrassare? Nessun problema! Il sushi è sano, non fa ingrassare, e tra l’altro la cucina giapponese è molto simile alla nostra cucina mediterranea, quindi, salutare. Scopriamone di più!
E’ stato confermato e ribadito più volte che la cucina giapponese è salutare, proprio perché ad elevato apporto proteico e ricca di grassi salutari come gli Omega-3, e tra l’altro non fa nemmeno ingrassare. Ovviamente, però, bisogna prestare attenzione alle porzioni consumate, perché facciamo sempre riferimento a un piatto a base di carboidrati complessi.
Molti studi hanno, inoltre, dimostrato come il sushi si riveli particolarmente salutare per la salute umana, in quanto sembri contribuire beneficamente alla riduzione del rischio di soffrire di patologie a livello cardiovascolare.
Di fatti, il sushi è un piatto appartenente alla cultura giapponese, che si compone da pesci magri, come il salmone, l’orata, il tonno e la spigola, ad elevato contenuto di Omega-3.
A tal riguardo, possiamo affermare, che davvero molti sono i benefici che si riscontrano a livello cardiaco, perché gli Omega-3 presenti nel pesce, sono in grado di ridurre il livello di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue, incrementare quello buono, e ridurre di conseguenza il livello di trigliceridi.
Per di più, essendo realizzato con ulteriori ingredienti salutari, come la soia, il sushi si rivela un valido alleato per la salute umana, perché abbonda di fitosteroli, in grado di limitare l’assimilazione del colesterolo.
Quanto Sushi Mangiare per Non Ingrassare
Come ti dicevo poc’anzi, mangiare sushi si rivela salutare, perché si tratta di un piatto a base di pesci magri e ricchi di Omega-3, e riso lessato.
Naturalmente, come qualsiasi altro alimento non deve essere consumato eccessivamente se si è a dieta, perché in caso contrario farebbe aumentare di peso, solo però nel caso in cui consumato con una certa frequenza.
Ovviamente, se il sushi fa parte della tua vita e non riesci a rinunciarci spesso, ti consiglio di scegliere le porzioni più piccole, perché come abbiamo detto poco fa, il sushi si compone anche da riso.
Inoltre, se mangi spesso sushi, ti sconsiglio di mangiare tempure e cibi croccanti a base di sushi, perché ovviamente si caratterizzano da un apporto calorico e di grassi maggiore, per via del metodo di cottura, la frittura.
Il sushi, quindi, può essere mangiato liberamente anche se si è a dieta, perché non apporta un elevatissimo numero di calorie. Per l’appunto, puoi consumare persino 3/4 pezzi di sushi durante un pasto, evitando la frittura e preferendo i pezzi a base di pesci magri.
Nello specifico, l’apporto calorico si differenzia a base dei vari pesci; in particolare, un pezzo di nigiri, che è realizzato con branzino, presenta all’incirca 35 kcal, un pezzo di salmone apporta circa 50 kcal, un pezzo di sushi a base di anguilla fornisce 80 kcal, mentre un pezzo di tonno, più o meno 50 kcal.
Ciò vuol dire che, seppure tu stia seguendo una dieta dimagrante per smaltire i chili di troppo, puoi tranquillamente mangiare sushi, in quanto vanta di un apporto calorico abbastanza limitato, e tra l’altro componendosi da pesci magri e ricchi di grassi salutari, fa persino bene alla salute!
E’ possibile, quindi, consumare tranquillamente sushi a cena, e se stai seguendo una dieta particolare, abbinalo ad alghe o insalata condite con limone e spezie.
Quante Volte alla Settimana Mangiare Sushi?
A tal riguardo, possiamo affermare che, il sushi può essere consumato, moderatamente, anche tre volte alla settimana, anche se però a una domanda del genere non si può rispondere con certezza, perché ovviamente tutto dipende dalle proprie condizioni fisiche, dai chili da smaltire e così via.
Per di più, non trattandosi di un alimento dietetico, naturalmente, non può essere consumato in maniera esclusiva per la perdita di peso, ma allo stesso tempo non si rivela nemmeno troppo calorico.
Menu Sushi a Dieta
Seppure non può essere considerato un piatto dietetico, il sushi è povero di calorie, e quindi, può essere tranquillamente consumato se si è a dieta o meno. E’ possibilissimo fare un pasto a base di sushi, nello specifico tre pezzi di sashimi e alghe, per restare in linea e non consumare troppe calorie.
Menu Per 1 Pasto
Se sei a dieta, allora, qui sotto voglio consigliarti qual è il menu migliore a base di sushi da seguire nel caso di regime alimentare ipocalorico:
- rolls con verdure, preferibilmente a base di cetrioli, asparagi e avocado;
- California rolls, a base di polpa di granchio, cetrioli, alga nori e avocado;
- tuna rolls, tonno e verdure senza salse;
- nigiri, può essere consumato in totale libertà, perché si rivela povero di calorie, anche se in questo caso, ti consiglio di evitare nigiri a base di pesci troppo calorici;
- rolls con riso integrare, si rivela il piatto a base di sushi più magro in assoluto, in quanto il riso integrale è ricco di fibre, che permettono un veloce e duraturo senso di sazietà.
Quanto al sashimi, ti consiglio di consumare pezzi a base di tonno, trota o salmone, che contengono pochissime calorie al loro interno, ma un ricco apporto di Omega-3.
In buona sostanza, adesso che sappiamo quali sono i pesci migliori da consumare per un ottimo pasto a base di sushi, e che tra l’altro, non apportano moltissime calorie, il sushi può essere consumato anche se stiamo a dieta, anche se non si tratta di un piatto dietetico.
In ogni caso, se non vuoi rischiare di aumentare di peso, ti consiglio sempre di non esagerare con le porzioni. La prima regola che devi seguire, se desideri mangiare giapponese, è preferire il “kuten gwa“, che in italiano viene, appunto, tradotto con l’espressione “piccole porzioni“.