Dieta Ipoproteica: Cos’è, Come Funziona e Benefici
Argomenti Trattati:
- Alimenti Permessi nella Dieta Ipoproteica
- Come si Fa la Dieta Ipoproteica?
- A Chi è Destinata la Dieta Ipoproteica
- Chi Può Fare la Dieta Ipoproteica?
- Come Funziona la Dieta Ipoproteica
- Come Ridurre le Proteine
- Opzioni in caso di Dieta Ipoproteica
- Cosa Si Può Mangiare Durante la Dieta?
- Benefici della Dieta Ipoproteica
- Effetti Benefici della Dieta Con Poche Proteine
Dieta Ipoproteica: Cos’è, Come Funziona e Benefici – La dieta ipoproteica, non è un regime alimentare che prevede la perdita di peso, ma si tratta più che altro di un tipo di alimentazione che devono seguire determinati soggetti, ovvero tutti coloro che soffrono di problematiche dei reni.
E, quindi, come dice il nome stesso del regime alimentare, con questa dieta bisogna ridurre il quantitativo delle proteine, specialmente se si soffre di insufficienza renale.
Alimenti Permessi nella Dieta Ipoproteica
Come si Fa la Dieta Ipoproteica?
Come abbiamo appena detto, questo tipo di regime alimentare è rivolto a tutti i soggetti che soffrono di malattie dei reni, e che quindi devono escludere le proteine dalla propria alimentazione, per evitare danni più gravi.
Ovviamente, però, non si tratta di una dieta da fare se non si hanno problematiche renali, in quanto le proteine sono necessarie per l’organismo, come tutti gli altri alimenti.
Dunque, la dieta ipoproteica prevede l’esclusione o la limitazione di qualsiasi tipo di proteina, sia animale che vegetale.
In questo caso, dunque, bisogna limitare il consumo di carne, uova, pesce, latticini, e persino proteine di tipo vegetale, come cerali, riso, legumi, biscotti ecc.
Nella dieta ipoproteica, dunque, l’apporto di proteine deve essere ridotto del 15% circa, quando invece l’apporto proteico giornaliero per un soggetto non affetto da patologie renali è di circa 0,9-1,1 g per kg di peso corporeo.
Quanto alla dieta ipoproteica, quindi, la percentuale di proteine non deve arrivare e nemmeno superare lo 0,8 di g/kg.
Un esempio di dieta ipoproteica è la Dieta del Minestrone.
Fortunatamente, i soggetti che soffrono di serie malattie renali, hanno la possibilità di consumare alimenti appositamente studiati per le loro problematiche. Questi alimenti prendono il nome di cibo aproteico, che è facilmente reperibile in farmacia.
Inoltre, bisogna sapere che, se un soggetto soffre di malattie renali croniche, come l’insufficienza renale, deve assolutamente ridurre l’apporto di potassio, sodio e fosforo, proprio perché facciamo riferimento a tutti quei minerali che l’organismo, in questo caso i reni, non riescono ad eliminare.
A Chi è Destinata la Dieta Ipoproteica
Chi Può Fare la Dieta Ipoproteica?
Ovviamente, come abbiamo appena visto, la dieta ipoproteica prevede la totale, ma anche parziale, riduzione delle proteine, e una maggiore introduzione di grassi e carboidrati.
Quindi, si tratta di una dieta da non seguire se è necessario perdere peso, poiché in questo tipo di alimentazione, il quantitativo calorico di grassi e carboidrati è maggiore, dunque, l’eccesso di proteine verrà modificato in grasso di deposito.
Se, però, i lipidi e i carboidrati non coprono il fabbisogno energetico giornaliero, l’organismo sfrutterà l’apporto proteico in eccesso, trasformando le proteine in energia utile. Dunque, in questo caso, facciamo riferimento a un regime alimentare iperproteico e ipocalorico.
Quando parliamo di alimentazione iperproteica, facciamo riferimento a quel tipo di regime alimentare piuttosto diffuso nelle palestre, che viene seguito da tutti coloro che intendono incrementare la massa muscolare.
Come Funziona la Dieta Ipoproteica
Come Ridurre le Proteine
Questo tipo di regime alimentare, ha l‘obiettivo di ridurre l’apporto di proteine e incrementare il fabbisogno calorico di carboidrati e lipidi.
Dunque, facciamo riferimento a un tipo di alimentazione che prevede determinate fonti primarie di proteine:
- un maggior livello si trova nei prodotti di origine animale, come pollame, pesce, uova, latticini, carne;
- un livello inferiore si trova nei carboidrati come pane, pasta, cereali, riso e legumi secchi.
Normalmente, tutti gli alimenti che fanno parte del gruppo iperproteico contengono al loro interno circa 8/10 grammi di proteine a porzione.
Quindi, per tenere a bada l’apporto proteico, alimenti come zuccheri, cereali, amidi, verdure, oli e grassi devono essere consumati a livelli proporzionati, in modo da poter soddisfare il proprio fabbisogno energetico quotidiano.
Naturalmente, se si soffre di malattie renali non gravi, la carne non deve essere completamente eliminata dalla propria alimentazione, perché come ogni altro alimento è indispensabile per l’organismo umano.
Chiaramente, la quantità di proteine da poter consumare in caso di patologie renali, deve essere stabilita a seconda della condizione di fegato e reni.
Dunque, tutti i soggetti che soffrono di malattie renali, come per esempio la sindrome nefrosica, dovrebbero consumare livelli moderati di proteine, che in questo caso corrispondono a circa 0,8 g per kg di peso corporeo giornalmente.
Opzioni in caso di Dieta Ipoproteica
Cosa Si Può Mangiare Durante la Dieta?
Naturalmente, ti starai chiedendo: “Ma cosa posso mangiare in questo caso?”
Gli alimenti consentiti nella dieta ipoproteica sono ovviamente quelli aproteici, ma naturalmente è possibile consumare a colazione, anche latte zuccherato, yogurt e miele, ma persino macedonia di frutta, caffè e fette biscottate con marmellata.
Lo spuntino della dieta ipoproteica, invece, prevede il consumo di frutta, mangiare a metà mattinata, prima di pranzo. Per il pranzo conviene alternare gli alimenti, consumando pasta con il pomodoro, oppure minestroni, verdure e pesce bianco, non si escludono le verdure cotte.
Se anche tu stai seguendo la dieta ipoproteica per problemi renali o del fegato, per cena hai la possibilità di consumare carne bianca, come tacchino, pollo, coniglio e agnello magro. Non si escludono nemmeno ricotta non salata e scamorza, e verdure cotte.
Per tutti i pasti, è possibile consumare un panino di tipo integrale e un cucchiaino di olio evo per il condimento a crudo delle verdure.
Benefici della Dieta Ipoproteica
Effetti Benefici della Dieta Con Poche Proteine
Molteplici sono i benefici di cui possono godere tutti i soggetti che hanno problematiche renali e non solo. Tra i vari benefici, infatti, vediamo l’aumento del metabolismo, con un maggior dimagrimento. Un maggior consumo di alimenti proteici, infatti, significa impegnare i reni in maniera assurda, soprattutto se si hanno malattie renali.
Per tal motivo, dunque, è necessario bere più acqua durante il giorno, almeno due litri. Tuttavia, questa opzione non è una cura vera e propria, in quanto i reni lavorano ancora di più, perché hanno molti liquidi da espellere.
Ovviamente, si tratta di un tipo di regime alimentare indicato a tutti coloro che intendono aumentare la massa muscolare e dimagrire in poco tempo. Tuttavia, questo regime alimentare è sconsigliato a tutti i soggetti che soffrono di nervosismo, in quanto aumenta considerevolmente la tensione.
Non è indicata nemmeno per chi soffre di reumatismi e per coloro che praticano sport di resistenza, in quanto in discipline sportive di questo tipo si prevede uno sforzo prolungato.
Seppure questo tipo di regime alimentare, indicato specialmente a chi soffre di problemi renali, è in grado di aiutare tutti quei soggetti che hanno problematiche renali gravi, in quanto protegge dalla gotta, una patologia provocata da un’elevata quantità di acido urico nel sangue.
Alcune ricerche scientifiche, inoltre, hanno dimostrato che la dieta ipoproteica è indicata anche per i soggetti affetti dal morbo di Parkinson.