Dieta Per Diverticoli: Cosa Mangiare e Cosa Evitare

0 1.019

I diverticoli, sono come cavità in forma di piccole sacche che possono svilupparsi in molti punti dell’apparato digerente. Alla loro origine una dieta squilibrata, fatta di un uso eccessivo di grassi e zuccheri, ma anche povera di acqua e fibre. Dieta Per Diverticoli: Cosa Mangiare e Cosa Evitare.

La diverticolosi del colon non può essere classificata come una vera e propria patologia, ma piuttosto come una malformazione congenita o acquisita.
Un malessere da non trascurare che può essere scongiurato o gestito meglio facendo particolare attenzione allo stile di vita e soprattutto a tavola.

Dieta Per Diverticoli

Una possibile spia dei diverticoli, può presentarsi con sintomi quali: costipazione meteorismo, alterazioni dell’intestino. La diverticolite, si manifesta come dolore nel quadrante inferiore sinistro dell’addome, che può essere anche accompagnato da: gonfiore febbre, nausea o vomito, stitichezza o anche diarrea.

La loro presenza è rara prima dei 40 anni e si presenta con una maggiore incidenza nei Paesi occidentali.

Viene stimato che siano circa il 65% gli individui adulti, in modo particolare le donne, a soffrire di diverticolosi, anche se non sono presenti i sintomi, pur creando problemi digestivi e funzionali. La diverticolite può portare anche a soffrire di dolori alla schiena.

La diverticolite, può essere evitata attraverso una dieta equilibrata. quando è presente è bene conoscere quali cibi possono esere a assunti e quali no.

E’ opportuno in questi casi aumentare la quantità di frutta e verdura, ricca di fibre, per evitare la formazione e l’infiammazione dei diverticoli. Le fibre servono a pulire l’intero tratto intestinale, favorendo il transito e la formazione di feci morbide, più facili da espellere.

Vanno bene tutte le verdure a foglia verde, i cavoletti di Bruxelles, i carciofi, gli asparagi, il cavolfiore e i broccoli. Ma anche tutte le varietà di cereali integrali quali :

  • riso,
  • orzo,
  • farro,
  • avena,
  • grano saraceno,
  • quinoa,
  • miglio,
  • frumento.

Per quanto riguarda la frutta, le diverse varietà di pere e mele, ricordando che il primo il processo digestivo inizia in bocca, per cui occorre avere cura dimasticare tutto molto bene.

Meglio evitate di consumare caffè e cioccolato, capaci di provocare infiammazione del tratto intestinale e ricchi di componenti con un’azione diretta sul sistema nervoso. Da evitare tutti gli alcolici, compreso il vino, e le bevande analcoliche. Inoltre occorre fare attenzione alle spezie, soprattutto: peperoncino, pepe e noce moscata, i quali possono infiammare la mucosa gastrointestinale.

Diverticoli e Pizza

L’estate sembra un periodo particolarmente a rischio diverticolite, complici le alte temperature e l’alimentazione: focacce, pizze e snack e una dieta povera di frutta e verdura. Non solo, ma povera anche di proteine di origine vegetale, con un aumento di bevande ghiacciate, ‘che eccitano’ la mucosa intestinale.

Tutto ciò fa aumentare tutti i disturbi intestinali correlati, che se trascurati possono portare a casi gravi, dove i diverticoli mutano in diverticolite.

Uova e Diverticoli

Chi soffre di malattia diverticolare deve dare la massima attenzione alla propria dieta, assumendo ogni giorno la corretta quantità di fibre. Occorre evitare di mangiare alimenti che contengono semi, i cibi con la buccia, i formaggi fermentati e i fritti. Alcuni nutrienti come le uova possono peggiorare la sintomatologia a seconda dei casi.

Pulizia dei Diverticoli

Per la pulizia dei diverticoli è bene seguire una dieta che sia ricca di liquidi, che aiutano il transito intestinale, bere diverse volte al giorno succhi di verdura e frutta freschi fatti in casa, sono ottimi per disintossicare l’intestino.

I lavaggi intestinali tramite il lavaggio del colon con una sessione di idrocolonterapia permettono di arrivare in profonditànella pulizia in poco tempo.

I semi di Psillio sono spesso utilizzati nei principali centri di disintossicazione perché capaci di assorbire le tossine nell’intestino tenue (dove non si verificano lavaggi intestinali), inoltre agevolano la crescita di batteri “buoni” a scapito di quelli “cattivi”.

Diverticoli e Nutrizionista

Quando si è in presenza di una ” diverticolosi” è possibile che basti seguire un’alimentazione ad alto contenuto di fibre, per risolvere il problema. Tuttavia, quando si è in presenza di malattia diverticolare, si deve seguire una cura a base di antibiotici a rilascio intestinale, farmaci antinfiammatori e fermenti lattici.

Scrivi un commento, fai una domanda, racconta la tua esperienza:

L'indirizzo email non verrà pubblicato.