Ginnastica facciale – Migliori Esercizi da Fare a Casa

0 1.941

A Milano, da qualche tempo a questa parte, sono addirittura arrivati dei veri e propri workout per il viso: sono in pochi a praticare la ginnastica facciale, ma sembra che questa sia davvero eccezionale per mantenere la pelle elastica e donare un nuovo aspetto al viso.

La ginnastica facciale serve a contrastare la comparsa delle rughe e a mantenere il viso tonico e giovane.

Pensa che c’è chi pratica ginnastica facciale per contrastare ed eliminare il doppio mento (leggi l’articolo “come eliminare il doppio mento“).

Per fare ginnastica facciale non servono accessori o particolari conoscenze.

Ti basterà seguire i nostri consigli e dedicartici almeno due volte a settimana per preservare il tuo viso dall’inesorabile passaggio del tempo.

Ginnastica Facciale

“Bacia il soffitto”, “fai l’urlo di Munch”, sembrano cose assurde, ma effettivamente gli esercizi di ginnastica facciale, per quanto semplici e buffi, portano davvero risultati.

La ginnastica facciale può tonificare la fronte, le palpebre, il collo e le labbra.

Lo fa attraverso piccoli esercizi semplici e veloci da ripetere periodicamente.

Con questi esercizi si combatte la formazione delle rughe e si allenta lo stress accumulato per impegni, studio o lavoro.

La ginnastica facciale dovrebbe essere svolta da tutte le persone di età superiore ai trent’anni, almeno due volte a settimana.

Si tratta di un ottimo modo di prendersi cura di sé rilassandosi e godendo dei benefici che ne derivano.

Muscoli Facciali

Muscoli Facciali
Muscoli Facciali

I muscoli facciali sono in tutto trentasei e sono spesso soggetti a numerose sollecitazioni durante il giorno.

Si dividono in cinque regioni tra cui quella auricolare, quella nasale, quella buccale, quella orbitaria e quella epicranica.

  • Regione Epicranica: è qui che si trova il muscolo epicranico, suddiviso in epicranico occipitale e frontale. È il muscolo che permette di muovere le sopracciglia per cambiare espressione e sguardo. In minima parte riesce a “spostare” anche il cuoio capelluto;
  • Regione Orbitaria: riguarda l’area degli occhi ed il corrugatore del sopracciglio. I muscoli di questa area del viso ci permettono di sbattere le palpebre, tenere gli occhi chiusi o lo sguardo fisso;
  • Regione Buccale: l’area che circonda la bocca, dove si trovano il quadrato del labbro superiore, il quadrato del labbro inferiore, il muscolo zigomatico, il muscolo canino, il muscolo risorio, il muscolo buccinatore, il muscolo depressore dell’angolo della bocca, i muscoli incisivi, una delle zone più ricche di muscoli facciali!
  • Regione Nasale: è qui che si trova il muscolo dilatatore delle narici ed il muscolo nasale che permette il loro restringimento;
  • Regione Auricolare: qui si trovano il muscolo auricolare superiore, anteriore e posteriore. Sono più sviluppati negli animali che riescono a muovere le orecchie orientandole verso i suoni che catturano la loro attenzione

Pensa che sono stati scritti dei veri e propri libri in cui viene spiegato come allenare il viso con ginnastica facciale e maschere, fra questi uno da menzionare sicuramente è Self lifting di Joanna Hakimova:

Con degli esercizi mirati per la tonificazione di queste zone è possibile migliorare l’aspetto del viso in sole poche settimane, aiutandosi con la costanza ed una buona crema viso.

Ginnastica Facciale Funziona?

Se la ginnastica facciale funzioni o meno non è un’opinione ma un fatto.

Come per il corpo svolgiamo piegamenti, addominali e corsa così per il viso è necessario compiere del movimento extra mirato.

Difatti esistono numerosi esercizi come corrugare la fronte, raggrinzire le labbra o spingere in basso gli angoli della bocca che servono a tonificare specifiche aree del volto.

La ginnastica facciale funziona solo se è ripetuta nel tempo ed è svolta correttamente.

Un modo potrebbe essere quello di dedicare dieci minuti al giorno a muovere avanti e indietro tutte le regioni del viso in cui sentiamo di avere facoltà di movimento.

A dire che la ginnastica facciale funziona, o che la ginnastica facciale ringiovanisce, non siamo solamente noi: anche Repubblica, nella sua rubrica “forma e bellezza” ha pubblicato un articolo in cui racconta come, uno studio pubblicato su Jama Dermatology ha dimostrato che 20 settimane di esercizi alla muscolatura del viso possono ringiovanire e togliere fino a tre anni dal nostro viso (per approfondire vedi l’articolo: Repubblica – la ginnastica facciale ringiovanisce).

Lo studio è stato condotto su donne fra i 40 ed i 65 anni sottoposte a 2 sessioni di allenamento facciale da 90 minuti: un vero e proprio training – formazione che è stato utile per spiegare quali esercizi di ginnastica facciale fare a casa, quindi loro hanno continuato per 30 minuti al giorno per 8 settimane a giorni alterni.

Si tratta di un insieme di 32 esercizi da un minuto ciascuno circa: a trarre maggior beneficio sono state maggiormente la parte superiore ed inferiore delle guance.

Esercizi Facciali e Ginnastica Facciale Zigomi

Un esempio di ginnastica facciale è quello dedicato a approfondire gli zigomi e a renderli corposi e morbidi.

La routine da seguire serve a risollevare gli zigomi e a tonificare la pelle della zona in questione.

Per farlo basta alternare con il volto la formazione sulle labbra di una “a” larga e una “o” molto ampia.

Mantieni pochi istanti e ripeti una ventina di volte.

Il gioco è fatto. Di già? Assolutamente sì.

Se desideri riposare l’area orbitale, quella degli occhi per intenderci, solleva e rilassa le sopracciglia per una decina di volte.

Come vedi gli esercizi sono pochi e semplici e si basano su mini-ripetizioni da svolgere dopo una lunga giornata, magari dopo una bella doccia e dopo aver massaggiato il corpo ed il viso con i nostri cosmetici preferiti.

Gli esercizi di ginnastica facciale sono veloci e per nulla affatto faticosi ma possono apportare un grande beneficio se impari a ripeterli con costanza.

Se quest’articolo ti è stato utile ricorda di mettere un mi piace, lasciare un commento, oppure condividerlo su Facebook!

Scrivi un commento, fai una domanda, racconta la tua esperienza:

L'indirizzo email non verrà pubblicato.