Il Latte Fa Male? Ecco la Verità Sul Latte
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Negli ultimi anni, i medici hanno sospettato che i prodotti lattiero-caseari fossero la causa di molti disturbi: Il Latte Fa Male? Ecco la Verità Sul Latte
Gli esseri umani sono i soli mammiferi che continuano a bere latte, anche finito lo svezzamento, in natura questo sembrerebbe innaturale….
Il Latte Fa Male?
Il Latte Fa Male? Ecco la Verità Sul Latte – Mentre la maggior parte della professione medica è d’accordo con il raccomandare tre porzioni di latticini al giorno, ci sono voci contrastanti che accusano questi prodotti di promuovere disfunzioni nell’organismo e, di generare numerose patologie. Contrariamente a tutte le aspettative, queste non si limitano alla sfera digestiva e possono verificarsi problemi alle articolazioni.
Giustificate o meno, le accuse alla fine lasciano nel dubbio, tanto che molti smettono di consumare latte, con il rischio poi di essere carenti di calcio.
Grazie a un enzima, la lattasi, che consente di digerire il lattosio (lo zucchero del latte), il nostro organimo è in grado di consumare latte materno. Tuttavia intorno ai cinque anni la quantità di lattasi può essere scomparsa quasi del tutto.
In caso di dubbio, un consiglio dei medici, se un paziente ha dolori articolari, è eliminare tutti i prodotti lattiero-caseari (mucca, capra, pecora …) per tre o quattro settimane. E solo nel caso di miglioramento, può essere utile escludere dalla dieta, per diminuire l’effetto infiammatorio, quei prodotti.
Perché il Latte Fa Male?
Il Latte Fa Male? Ecco la Verità Sul Latte – Fin dall’inizio, il presunto rapporto tra latticini e articolazioni è stato sconcertante: come può il consumo di latte, yogurt o formaggio avere un impatto sulla cartilagine, sui tendini o sui legamenti? Nel campo dei sostenitori “anti-latte”, si tende a dare la colpa non solo al suo zucchero (lattosio), ma anche alle sue proteine.
Il lattosio è una molecola complessa composta da galattosio e glucosio. Per essere assimilato, deve essere diviso in due nel tratto digestivo da un enzima, la lattasi. La lattasi è presente nei bambini fino all’età di 6-7 anni, poi scompare in età adulta nell’85% della popolazione. Dopo questa età, non ne abbiamo più bisogno, poiché la nostra dieta è diversificata.
Latte Vaccino Fa Male?
La maggior parte degli adulti non digerisce il lattosio, che finisce come corpo estraneo nell’apparato digerente. Il latte è quindi considerato un veleno: i suoi vari componenti causano effetti tossici nell’intestino e si infiltrano in diverse parti del corpo, comprese le articolazioni, dove darebbero origine all’ infiammazione.
I critici danno la colpa anche alle proteine del latte, alle quali non ci siamo adattati. Il latte contiene proteine specifiche della specie che non sono intercambiabili. Inoltre ci sono studi che mettono in luce solo un’eventuale associazione e non un rapporto di causa ed effetto, che può esistere consumando questo genere alimentare e il rischio di tumori.
Quando diamo latte vaccino a un neonato, lo vacciniamo contro le malattie dei bovini. Da quel momento in poi, il sistema immunitario viene perturbato. Tuttavia, su un terreno genetico favorevole, questo disturbo può promuovere malattie autoimmuni come la poliartrite, i reumatismi…
Il problema è che finora non è stato provato nulla e, queste affermazioni non si basano su prove scientifiche, ma su semplici scoperte. In definitiva finché non si avranno risposte più chiare è opportuno non eccedere nel consumo, per evitare i possibili effetti dannosi come quando si consumano troppi formaggi, ricchi di grassi.
Latte Senza Lattosio Fa Male?
Quando si parla di latte senza lattosio, ci si rivolge a una certa categoria di persone, quelle intolleranti al lattosio. È per queste persone che l’industria agroalimentare e, in particolare l’industria casearia, ha deciso di produrre latte senza lattosio.
Infatti per fare il latte senza lattosio, si prende il latte normale e si rimuovere il lattosio da esso, o l’altra soluzione è quella di aggiungere un enzima, la lattasi, che taglierà il lattosio per renderlo più digeribile.
Il latte senza lattosio ha un gusto più dolce del latte di mucca, ma per le persone con intolleranza al lattosio è di più fagile la digestione.
Anche in caso di intolleranza, piccole quantità di alimenti contenenti lattosio, diffuse nell’arco della giornata, sembrano essere generalmente tollerate.
Non c’è alcun bisogno vitale di consumare latte in qualsiasi forma, indipendentemente dal suo contenuto di lattosio. In particolare, è stato stabilito che non è vero che il latte è indispensabile per l’apporto di calcio: le altre fonti alimentari di calcio sono numerose, il latte in eccesso tenderebbe piuttosto a renderci carenti di calcio e, il nostro calcio osseo non è esclusivamente il risultato della nostra dieta.