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Il miele di Manuka prende il nome dall’omonima pianta originaria della Nuova Zelanda e dell’Australia,ovvero un arbusto selvatico chiamato Leptospermum scoparium o Manuka, per l’appunto.
I Maori ne scoprirono per primi le proprietà benefiche, usandolo come nutrimento ma anche come rimedio naturale nella cura di ustioni, ferite, ulcere, eccetera.
Questo miele è prodotto dalle api che si nutrono del nettare dei fiori di Manuka e, fino agli anni ’80, veniva utilizzato come cibo per il bestiame. Inoltre, questo prodotto naturale era ritenuto un miele non pregiato.
Solo verso la fine del XIX secolo si scoprì che il miele di Manuka ha un notevole effetto antibatterico.
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Proprietà principali del Miele di Manuka
Il Miele di Manuka ha una quantità non indifferente di elementi antimicrobici, quali il perossido di idrogeno (la comune acqua ossigenata) e il metilglossiale (MGO) che, ostacolando la crescita e la prolificazione dei batteri, consentono lo svolgimento di un’importante azione antibiotica.
Si tratta dunque di un miele molto valido dal punto di vista curativo: è un rimedio naturale eccellente per le vie respiratorie, specie in situazioni di congestione nasale e viene utilizzato principalmente in autunno e in inverno in presenza di tosse, sinusite e rinite.
L’utilizzo di questo miele favorisce l’innalzamento delle difese immunitarie e, secondo alcune ricerche, contribuirebbe alla diminuzione degli effetti secondari della chemioterapia, causando un processo degenerativo delle cellule neoplastiche e favorendo il rinnovo cellulare.
Questo miele è, inoltre, capace di aumentare l’effetto degli antibiotici per quanto riguarda i ceppi di virus e batteri molto resistenti come l’Escherichia coli, lo Staphylococcus aureus, ….
L’assunzione di Miele di Manuka contribuisce alla regolarizzazione di diabete, colesterolo e di disturbi a livello intestinale.
Se ne può fare anche uso topico grazie alle qualità disinfettanti dovute al perossido di idrogeno in esso contenuto ed è molto utile nel trattamento della psoriasi, nella cura dei processi infiammatori ed infettivi ma anche per risolvere problemi auricolari, oculari e gastrointestinali.
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Come usare il Miele di Manuka
Questo miele non è consigliato in cucina; meglio usarlo come rimedio naturale a fini terapeutici.
Si presenta con un colore ambrato per cui è detto “oro giallo” ed è caratterizzato da un sapore molto particolare e aromatico.
Ha qualità tixotropiche, ossia, agitandolo se ne può diminuire la viscosità. Si può assumere puro o sciolto in liquidi tiepidi o freddi.
Si consiglia l’assunzione di un cucchiaino 3 volte al giorno mezz’ora prima dei pasti; per i bambini le dosi variano in base all’età e al problema.
Dove si compra il Miele di Manuka?
Dove acquistare il miele di Manuka? Quanto costa?
È possibile comprare questo miele nei negozi e nei supermercati bio, nelle erboristerie, nelle farmacie e nei negozi online.
A tale proposito è possibile effettuare l’acquisto su Amazon e in particolare di questo prodotto : MANUKA HONIG MGO 400 Naturale 100% Puro 250 g-Prodotto in Nuova Zelanda – Metilglossiale Minimo 400 mg:
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Prima di acquistare questo prodotto è meglio accertarsi della sua provenienza, infatti deve arrivare dalla Nuova Zelanda e riportare sulla confezione le sigle MGO (Metilglossiale) o UMF (Unique Manuka Factor) i cui valori servono a capire se è idoneo a scopo terapeutico cioè attivo.
La quantità di MGO determina anche il prezzo di questo miele in quanto più alta è la percentuale contenuta più sale il prezzo.
I prezzi sono molto alti e vanno dai 90-100€/kg per il miele con MGO 100+ ai 250-500€/kg per mieli con MGO 800+.