Occlusione Intestinale Sintomi, Rimedi e Dieta
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Occlusione Intestinale Sintomi, Rimedi e Dieta – Conosciuta anche con il termine blocco intestinale, l’occlusione può rivelarsi un vero problema piuttosto fastidioso e, spesso molto grave.
I sintomi che caratterizzano questo disturbo sono diversi, tra questi vediamo dolore addominale, nausea, vomito, stitichezza e così via.
Ma da cosa dipende l’occlusione intestinale? Come rimediare? Scopriamolo insieme!
Differenti sono i sintomi che caratterizzano il blocco intestinale, e per tal motivo, questo problema, che può dipendere da moltissimi e svariati fattori, non deve essere assolutamente sottovalutato, poiché nei casi più gravi potrebbe essere necessario l’intervento chirurgico.
Cosa è l’Occlusione Intestinale
Con il termine occlusione o blocco intestinale, dunque, ci riferiamo a un errato funzionamento dell’intestino, che appunto può comportare una serie di problemi, come crampi, stipsi e addirittura nausea e vomito.
I sintomi, però, non sempre si presentano tutti insieme, tranne nei casi molto gravi.
Diverse, inoltre, sono le cause alla base del blocco intestinale. Dunque, può essere causato da un malfunzionamento dell’intestino, dall’inattività della muscolatura intestinale, fino alla paralisi della peristalsi.
Alla base di tale problema, però, può esserci persino un ostacolo a livello intestinale, e che appunto non permette il passaggio delle feci (leggi anche Come fare la cacca? Rimedi Contro la Stitichezza).
L’occlusione intestinale, può presentarsi anche nella forma parziale e caratterizzarsi da una sintomatologia periodica.
In questo caso, è opportuno intervenire immediatamente, poiché a lungo andare potrebbe comportare problemi più seri e non facilmente risolvibili con l’alimentazione o con i rimedi naturali.
Sintomi Occlusione Intestinale
A seconda del tipo di occlusione intestinale, che può interessare il piccolo o il grande intestino, e in seguito alle cause del blocco intestinale, i sintomi possono variare da caso a caso.
Solitamente, nel caso di ostruzione intestinale, è possibile avvertire distensione addominale, con conseguente sensazione di pienezza, e dolori molto forti all’addome.
L’occlusione intestinale, però, comporta molti altri sintomi, e tra questi può insorgere diarrea, stitichezza, nausea, vomito e forte sensibilità agli odori più intensi.
Quando l’ostruzione interessa il grande intestino, è possibile avvertire dolore nel basso ventre e forte costipazione, che porta a nausea e vomito.
Dunque, nel caso in cui si avvertano tali sintomi e si hanno difficoltà all’evacuazione, è necessario rivolgersi il prima possibile al medico, in modo da essere sottoposti a un’accurata visita per evitare conseguenze peggiori.
Rimedi Occlusione Intestinale
Dunque, non appena si avverte una seria difficoltà nell’evacuazione e non appena si iniziano a manifestare i sintomi del blocco intestinale, è opportuno rivolgersi al medico curante, che dopo un’attenta valutazione della sintomatologia e delle cause scatenanti l’occlusione intestinale, andrà ad effettuare la diagnosi.
Quali sono, dunque, i rimedi a cui bisogna affidarsi nel caso in cui non sia possibile sottoporsi a un controllo medico?
Se l’occlusione intestinale sia leggera, è possibile modificare la propria alimentazione, preferendo in quel determinato momento l’assunzione di alimenti dal potere lassativo, assumendo anche olio di ricino, oppure supposte in glicerina (per approfondire vedi anche Le Dieci Erbe Integratore Alimentare ESI Lassativo e Lassativo Grani di Lungavita Fiuggi).
In molti casi, per liberare il colon è possibile intervenire con un clistere a base di glicerina e materiale lassativo.
Per quanto concerne l’alimentazione, però, è necessario affidarsi al parere medico, in ogni caso, questi prescriverà al paziente una dieta a base di alimenti ricchi di fibre e, quindi, che siano in grado di fungere da lassativi.
Se l’ostruzione si presenta nella forma grave, è assolutamente opportuno sottoporsi a un intervento chirurgico immediato, poiché se la sintomatologia e il problema dovessero persistere, si potrebbero affrontare conseguenze molto gravi.
Spesso, si rivelano utili anche gli infusi depurativi e digestivi, a base di erbe dal potere evacuativo.
In particolare, ci si può affidare al cerfoglio e al tarassaco, che però non si devono mai usare insieme.
Naturalmente, l’infuso a base di uno di questi due elementi, deve essere bevuto a stomaco vuoto, quindi, al mattino appena svegli.
Cosa Mangiare? Dieta e Cibi da Preferire
A prescindere dai rimedi a cui è possibile affidarsi, specialmente nei casi di seria difficoltà ad evacuare, l’occlusione intestinale non grave può essere trattata facilmente con l’alimentazione, che favoriscono lo svuotamento e la regolarizzazione intestinale.
Quali cibi assumere?
Cereali
Spesso, se si soffre di stitichezza seria e blocco intestinale, i cereali si rivelano un valido rimedio per favorire il transito intestinale e regolarizzare l’intestino.
Per una maggiore efficacia, è assolutamente importante che i cereali vengano consumati con regolarità, e cioè ogni giorno, magari a colazione o la sera prima di andare a letto.
E’ possibile abbinarli al latte caldo oppure allo yogurt bianco, che oltre a vantare del potere lassativo, riesce a proteggere la flora batterica intestinale.
I cereali migliori da preferire in caso di blocco intestinale, sono l’avena e la crusca, che vantano di un forte potere lassativo e diuretico.
Zucchine e Melanzane
Alimenti ricchi di acqua e fibre, le zucchine e le melanzane si rivelano due validi alleati nel caso di occlusione intestinale, perché contenendo una ricca percentuale di acqua, favoriscono il transito intestinale, permettendo una facile evacuazione.
E’ preferibile consumarle lesse e condite con pochissimo olio.
Probiotici
Davvero molti sono i rimedi che si possono adottare nel caso di blocco intestinale. In questo caso, è spesso consigliata l’assunzione di probiotici, che vantano di una particolare azione a livello dello stomaco, in quanto favoriscono l’eliminazione dei batteri che si accumulano nell’organo e una digestione migliore.
Per beneficiare del loro effetto lassativo, si consiglia di assumerli al mattino prima della colazione, e quindi, a stomaco vuoto.
Per un beneficio maggiore, si possono abbinare ai cereali, come crusca e avena, in modo da potenziare il loro effetto lassativo.
Prugne
Anche alcuni tipi di frutta rappresentano dei validi alleati in caso di blocco intestinale.
In questo caso, le prugne, che tra l’altro sono disponibili tutto l’anno, anche nel formato secco, sono considerate le migliori da assumere per contrastare la stitichezza e il blocco intestinale.
La loro efficacia è dovuta alla ricca presenza di acqua, potassio e vitamina A che aiutano l’intestino a regolarizzarsi.
Albicocca
Come abbiamo appena detto, la frutta si rivela un valido aiuto nel caso di blocco intestinale, in quanto essendo ricca di acqua e di fibre, favorisce facilmente il transito intestinale.
In questo caso, anche le albicocche rappresentano uno dei migliori aiuti in caso di occlusione intestinale, in quanto vantano di un elevato potere lassativo.
Dall’azione depurativa, quindi, ti consentono di evitare di soffrire di stitichezza e ritrovare la giusta regolarità intestinale.
Semi di Lino
Spesso, ci si affida a farmaci dal potere lassativo per contrastare la stitichezza o l’occlusione intestinale grave.
Tuttavia, nei casi non gravi e per regolarizzare l’intestino, ci si può affidare ad alimenti del tutto naturali, come i semi di lino, per tenere alla larga l’occlusione intestinale.
Dunque, i semi di lino vantano di efficaci proprietà lassative nel caso di blocco intestinale, per tal motivo si possono assumere nei periodi in cui si hanno serie difficoltà nell’evacuazione. E’ preferibile assumerli sotto forma di tisana, da bere magari la sera prima di coricarsi.
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