Zucchero di Canna Fa Male? Tutta la Verità

Non tutti gli zuccheri sono uguali. Zucchero bianco, zucchero di canna, zucchero intero che differenza? E poi lo Zucchero di Canna Fa Male? Tutta la Verità…

Si parla spesso dei pericoli degli edulcoranti, dei prodotti sintetici che imitano il gusto dolce, ma che dire dello zucchero bianco, di quello di canna o dello zucchero integrale ?

Zucchero di Canna Grezzo Vero

Zucchero di Canna Fa Male? Tutta la Verità – Lo zucchero da tavola bianco, lo zucchero di canna o lo zucchero integrale sono prodotti molto simili. Sono tutti costituiti da saccarosio, una molecola composta da 50% di glucosio e 50% di fruttosio. Lo zucchero bianco è un prodotto raffinato, è quasi il 100% di saccarosio puro.

D’altra parte, lo zucchero di canna o integrale è un prodotto meno trasformato che contiene anche melassa, derivata dalla canna da zucchero, una fonte di vitamine e minerali come: calcio, fosforo, potassio, zinco, fluoro, magnesio e vitamine (A, B1, B2, B6 e C).

Di norma il più diffuso, lo zucchero grezzo di canna ha subìto un processo di raffinazione molto simile a quello ottenuto con la barbabietola. Ma in verità il contenuto vitaminico rimane molto basso.

Per essere sicuri della qualità di uno zucchero di canna, è fondamentale osservare la forma di cristalli: se uniformi per dimensioni e colore, è molto probabile si tratti di zucchero grezzo.

Se invece i cristalli sono più o meno grandi e presentano sfumature scure, molto probabilmente è zucchero integrale. Il problema dello zucchero, bianco o intero, è lo stesso dello sciroppo di glucosio-fruttosio utilizzato dai produttori.

Zucchero di Canna caramellato

Zucchero di Canna Fa Male? Tutta la Verità – L’aspetto bruno dei cristalli non è altro che un residuo del melasso. Durante la lavorazione dello zucchero di canna grezzo, si formano cristalli di saccarosio in cui sono presenti anche delle impurità.

I cristall ricoperti da uno strato aromatico, di color bruno, costituiranno quello che sarà poi la melassa/melasso, un prodotto non più cristallizzabile con il normale processo di cristallizzazione. Il suo colore più o meno scuro dipenderà da quante volte viene ripetuta la fase di cristallizzazione

Zucchero di Canna Fa Male?

In termini di disponibilità, versatilità, convenienza, consistenza, prezzo, eco-compatibilità e nutrizione, il miglior sostituto dello zucchero bianco onnipresente è forse lo zucchero di canna biologico.

Lo zucchero di canna biologico è lo zucchero non raffinato con meno pesticidi cancerogeni e, dannosi per l’ambiente, presenti nella canna da zucchero coltivata in modo convenzionale.

Tuttavia anche gli “zuccheri buoni” dovrebbero essere consumati entro limiti salutari e inseriti in una dieta equilibrata.

Per contro lo zucchero di canna biologico è sicuramente meglio dello zucchero bianco e marrone, una mossa molto attenta sarebbe consumarlo comunque in quantità moderate…

Zucchero di Canna Grezzo

Zucchero di Canna Fa Male? Tutta la Verità – Lo zucchero è stato ripetutamente demonizzato da alcuni esperti di salute, come se fosse la causa monolitica di insulino-resistenza e obesità. C’è sempre qualcosa di sbagliato in generalizzazioni come questa.

Non tutti gli zuccheri sono cattivi, così come non tutti i grassi saturi sono cattivi. Se non fossimo stati destinati a mangiare cibi dolci, allora la nostra lingua non avrebbe avuto i recettori del gusto per la dolcezza.

Il consumo di zucchero (a seconda del tipo e della quantità consumata) non è l’unico fattore dietetico da considerare nel determinare la causa di malattie come il diabete. Una dieta ricca di grassi può causare iperglicemia. Oltre ai grassi, anche i latticini sono stati coinvolti nello sviluppo del diabete.

Per qunto riguarda lo zucchero di canna biologico, rispetto allo zucchero bianco, ha il gusto corposo della canna da zucchero ed è molto meno elaborato, conservando molti dei nutrienti presenti nel succo di canna.

Lo zucchero di canna non raffinato contiene 17 aminoacidi, 11 minerali e 6 vitamine, compresi gli antiossidanti, che possono aiutare a invertire il danno ossidativo. È composto da saccarosio, fruttosio e glucosio.